Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

09/05/2022 - Espressione nel voto dei creditori privilegiati nei venti giorni successivi all’adunanza dei creditori.

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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Il Tribunale di Roma, con Decreto del 10 marzo 2022, depositato il 16 marzo 2022, ha affermato che il meccanismo di voto nel concordato preventivo deve essere stabilito dal giudice in sede di adunanza dei creditori, anche sulla base di contestazioni delle parti sorte in tale sede. Nei venti giorni successivi, pertanto, non possono essere apportate modifiche all’elenco dei creditori con diritto di voto e quindi il creditore non può rinunciare al privilegio e pretendere di poter esprimere il voto.