argomento: News del mese - Diritto Amministrativo

Articoli Correlati: pertinenza urbanistico-edilizia - accessorietà - dimensioni ridotte - esclusione di ulteriore carico urbanistico

Il Tar Puglia, Bari, nella pronuncia del 19 maggio 2022, n. 726 si è occupato della definizione di pertinenza urbanistico-edilizia, precisando che essa è configurabile quando sussista un oggettivo nesso tra bene accessorio e principale che si traduca esclusivamente nella destinazione del primo a un uso servente durevole a vantaggio del secondo e dove il bene accessorio abbia, inoltre, dimensioni ridotte e modeste rispetto a quelle dell’edificio a cui inerisce. Nella sentenza viene rammentata la differenza tra la nozione di pertinenza di derivazione civilistica e la nozione di pertinenza di matrice amministrativa, evidenziandosi che ai fini edilizi il manufatto può essere considerato una pertinenza quando è non solo preordinato a un’oggettiva esigenza dell’edificio principale ed è funzionalmente inserito al suo servizio, ma è anche sfornito di un autonomo valore di mercato e non comporta ulteriore “carico urbanistico”, proprio in ragione del fatto che esaurisce la sua finalità nel rapporto funzionale con l’edificio principale.