argomento: News del mese - Economia Aziendale
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È stato recentemente pubblicato, da parte dell’OIC, il Documento Interpretativo n. 10, “Legge 30 dicembre 2021, n. 234 – Aspetti contabili delle norme fiscali introdotte in tema di rivalutazione e riallineamento”, che disciplina gli effetti contabili delle modifiche intervenute in materia di rivalutazione e riallineamento per effetto delle norme contenute nella c.d. “Legge di bilancio 2022”. In particolare, nel caso in cui le società, entro la data di approvazione del bilancio, decidano di avvalersi della facoltà di revoca dell’affrancamento fiscale e anche della revoca civilistica dovranno, in primo luogo, procedere all’eliminazione, dall’attivo dello stato patrimoniale, del maggior valore attribuito ai beni a fronte della rivalutazione effettuata nell’esercizio precedente in contropartita al patrimonio netto, con la conseguenza che gli ammortamenti dell’esercizio saranno calcolati sul valore del bene rideterminato ovvero al netto del citato maggior valore. In secondo luogo, sarà necessario iscrivere un credito tributario a fronte del diritto di rimborso o compensazione dell’imposta sostitutiva già versata in contropartita al patrimonio netto.