argomento: News del mese - Diritto Civile e Commerciale
Articoli Correlati: ETS - non commerciabilità - attività di interesse generale
Il Decreto Legge 21 giugno 2022, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2022, n. 122 (c.d. “Decreto Semplificazioni”), in sede di conversione ha subito rilevanti modifiche finalizzate, fra l’altro, ad intervenire sugli aspetti fiscali del Codice del Terzo Settore. Fra le numerose modifiche apportate, risultano particolarmente significative quelle che in parte chiariscono e in parte innovano in senso migliorativo le modalità attraverso le quali viene determinata la natura commerciale o non commerciale di un ETS. In particolare, viene precisato che la verifica della commerciabilità o meno, a parte il caso della gratuità, passa attraverso un confronto articolato in cui, da un lato, vi sono i corrispettivi riscossi e, dall’altro, tutti i costi e oneri direttamente e indirettamente connessi. Nella misura in cui la somma dei corrispettivi non supera i costi, l’attività di interesse generale si può considerare non commerciale, in caso contrario, è possibile superarli ma limitatamente al 6% e per non oltre tre periodi d’imposta consecutivi; entro tali limiti si può evitare di considerare commerciali le attività svolte.