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Articoli Correlati: cassa integrazione in deroga - TFR - esclusione dal passivo

La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 25 maggio 2022, n. 25838, depositata in data 1° settembre 2022, ha precisato che le quote di TFR maturate dal dipendente nel periodo in cui ha fruito della cassa integrazione in deroga, nel caso in esame con cessazione del rapporto di lavoro al termine per assunzione presso un’altra impresa, non sono ammesse al passivo del fallimento, in quanto a carico del fondo sociale per l’occupazione e la formazione presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali; l’ammissione è quindi limitata alle quote di TFR maturate in precedenza.