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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 4 luglio 2022, n. 21151, ha affrontato il tema della prededuzione da riconoscere, nell’ambito della procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese, in favore di specifici creditori che svolgano particolari prestazioni allorquando la debitrice ammessa gestisca almeno uno stabilimento industriale di interesse strategico nazionale. Tale ipotesi di prededuzione è prevista dall’art. 3, comma 1-ter, del d.l. n.347 del 2003, conv. con modificazioni dalla l. n. 39 del 2004 ed è una previsione che la Suprema Corte stessa ha già ritenuto eccezionale e di stretta interpretazione, in deroga al principio generale di cui all’art. 2740 c.c. Muovendo dalle dette premesse, la Suprema Corte ha statuito che il sopra richiamato art. 3 deve intendersi riferito ad una particolare ipotesi di prededuzione per quei creditori che svolgano prestazioni di autotrasporto collegate al contesto produttivo dell’ILVA ed alla funzionalità dei relativi impianti produttivi.