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Articoli Correlati: atto di precetto - art. 40 comma 2, secondo periodo, c.p.c. - mancato avvertimento

La Corte di Cassazione, con Sentenza del 26 luglio 2022, n. 23343, ha chiarito che non costituisce causa di nullità dell’atto di precetto il mancato avviso al debitore della possibilità prevista dall’art. 480, comma 2, secondo periodo, c.p.c. in ordine all’opportunità di proporre una composizione negoziata della crisi da sovraindebitamento; il precetto dovrà quindi ritenersi solo irregolare, ma non nullo.