argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 30 settembre 2022, n. 37077, ha affermato alcuni importanti principi in tema di bancarotta fraudolenta. In primis ha stabilito che nell’ipotesi di distrazione commessa dall’amministratore di fatto, quello di diritto risponde solo se, a fronte di evidenti elementi illeciti, sia rimasto inerte non attivandosi per evitarli. La Suprema Corte ha quindi precisato che l’oggetto della bancarotta documentale propria è diverso da quello di falso in bilancio potendo essere integrato dalla falsificazione di libri o di altre scritture contabili e non di bilanci. Per tale motivo la Suprema Corte ha statuito che la eventuale assoluzione dal reato di cui all’art. 223, comma 2, n. 1, l.f. non interferisce sulla configurabilità del reato di bancarotta fraudolenta documentale. Inoltre è stato chiarito che il collegio sindacale è responsabile per la cura e tenuta del libro delle adunanze e delle deliberazioni, mentre la responsabilità per la consegna dei libri – e quindi anche del libro tenuto dall’organo di controllo – incombe sull’amministratore.