» Sulla responsabilità (concorrente) del datore di lavoro per gli infortuni cagionati dalla mancata dotazione dei macchinari di protezioni adeguate
» Valutazioni tecniche contrapposte e necessità di analisi comparativa
» La posizione di garanzia del committente
» Comportamento «eccentrico» e obblighi di informazione e formazione: due piani inscindibilmente collegati
» Le sanzioni per l’omessa denuncia degli infortuni non guaribili entro tre giorni.
» Il danno non patrimoniale coperto dalla tutela previdenziale: la non indennizzabilità del danno biologico terminale (rivista Assicurazioni)
» Il datore di lavoro risponde anche degli infortuni dovuti a condotta imprudente o negligente del lavoratore se il sistema di sicurezza presenta evidenti criticità (Un Anno di Sentenze)
» Nonostante la delega di funzioni o gestoria, tutto il CdA risponde dell´infortunio avvenuto sul luogo di lavoro se sussistono gravi vizi organizzativi frutto di una politica aziendale volta alla massimizzazione del profitto con sacrificio delle esigenze di sicurezza (Un Anno di Sentenze)
» Infortuni sul lavoro: la portata liberatoria della delega rispetto ai soggetti deleganti cambia a seconda che si tratti di delega di funzioni o delega gestoria
(Un Anno di Sentenze)
» In materia di sicurezza sul lavoro, il giudice nazionale penale può disapplicare le pronunce della Corte costituzionale incompatibili con la normativa comunitaria nel caso in cui l´interpretazione fornita dalla Corte non consenta agli aventi causa del lavoratore vittima di tale evento di essere ascoltati in nessun procedimento in cui si statuisca sull´esistenza di siffatto infortunio sul lavoro (Un Anno di Sentenze)
» L´omessa indicazione nel DVR del pericolo di caduta costituito dalla presenza di un pozzo in pessimo stato di manutenzione collocato in una zona di attività lavorativa liberamente accessibile e fruibile dalla collettività, comporta la responsabilità penale del soggetto RSPP in caso di incidente occorso a terzi in ragione di tale omissione (Un Anno di Sentenze)
» La responsabilità del committente in caso di morte o infortunio sul luogo di lavoro presuppone la verifica dell´incidenza causale sull´evento della scelta della ditta per l´esecuzione dei lavori, non essendo sufficiente a scagionare il committente che costui abbia controllato l´iscrizione dell'appaltatore nel registro delle imprese (Un Anno di Sentenze)